Torta di prugne


Vi auguro un buon inizio settimana con questa torta autunnale alle prugne :-)
Oggi parto dalla ricetta, se no sembra che mi importi poco del cibo e che tutto il resto venga sempre prima!!!
Questa creaturina è nata dalla combinazione delle prugnette tonde, comprate al mercatino e da un lassi comprato al Naturasì quasi per caso che ho scoperto essere buonissimo. Al gusto “Chai” risulta essere ovviamente molto speziato, si riescono a distinguere bene la cannella, il cardamomo, lo zenzero, i chiodi di garofano, invece non avrei mai pensato ci fosse il pepe, invece si!
Avendo a portata di mano e di frigo questi due ingredienti ho immaginato che stessero bene insieme, e così è nato questo cake alle prugne speziato :-)
Finito anche troppo presto vista la taglia extralarge, è stato il dolce che più ha rappresentato il passaggio ad un’età più adulta :-(
Sicuramente danno molta soddisfazione, sia dal punto di vista estetico che organolettico, le torte con la crema e con tutti i decori “a festa”, ma io preferisco di gran lunga un dolce come questo, mi rappresenta di più!

Si, venerdì ho compiuto gli anni (troppi!) e un’amica mi ha chiesto come fosse stato “il primo compleanno da mamma”, beh non ho saputo risponderle subito, ma pensandoci su ho realizzato che per certi versi sono stata anche meglio!
Ovvero, se non ci fosse stato l’apotto, avrei passato la giornata in preda alla depressione, non avrei avuto voglia di vedere nessuno, il mio maritozzo mi avrebbe chiesto se avessi voluto andare a cena fuori e io lo avrei gentilmente spedito a fare la spesa! Da quando ho compiuto i 30 mi piglia così :)
Invece ho notato che tutto questo come per incanto non è accaduto, sono stata molto più serena con me stessa, forse non ho avuto tempo e forza di pensare allo scorrere del tempo visto che ho avuto da gestire anche venerdì un nano al sesto mese che ha cominciato a fare la pappa a mezzogiorno e che mi sembra Picasso col cucchiaino blu in mano, il grembiulino rosso che lo avvolge e tutta la pappa sparsa intorno???? Forse! Comunque è stato diverso e anche bello!

TORTA DI PRUGNE

cucchiaino50x50 Per uno stampo tondo da 28 cm di diametro.

400 g di farina “00”
250 g di zucchero
200 g di burro
4 uova
250 ml di Bio Lassi gusto Chai della Andechser
16 g di lievito per dolci (una bustina)
20 prugne settembrine
zucchero a velo

Sbattere le uova con lo zucchero e il burro ammorbidito a temperatura ambiente fino ad ottenere una crema, aggiungere la farina, il lassi e il lievito. Versare il composto in una teglia imburrata e livellare con una spatola, aggiungere le prugne sbucciate e tagliate a metà o in quarti, spolverare con dello zucchero ed infornare. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 60 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare e togliere dallo stampo, metterlo su una griglia e fare raffreddare completamente. Spolverare con zucchero a velo prima di servire.

P.s. Il Lassi può essere sostituito con un vasetto di yogurt bianco e 100 ml di latte e con un pizzico delle spezie sopracitate, ovvero (cardamomo, zenzero, cannella, chiodi di garofano e pepe) oppure con un quarto di cucchiaino di garam masala.




Marmellata di prugne, di fichi e di mirtilli


Alla fine dell’estate molti cercano di racchiudere in barattoli e bottigliette sterilizzati odori e sapori della appena trascorsa estate per poterne poi godere nel grigio e freddo inverno :-(
Beh, io più che spinta da questi nobili motivi, mi ritrovo a fare la marmellata in extremis, quando non so più come utilizzare la frutta :-) Nel caso di prugne e fichi poi, sono stata quasi costretta visto che me li hanno regalati e che non posso mangiarne grosse quantità per motivi che non sto qui a specificare!!!
I mirtilli hanno avuto invece un’altra storia, li ho comprati al SANA, quelli originali del Trentino, quando li ho visti non ho potuto fare a meno di comprarli!!
Per quanto riguarda le ricette devo dire che di solito sono della teoria -zucchero +cottura, le cui quantità e tempi variano a seconda della tipologia, del grado di maturazione della frutta, ecc.
Così infatti è stato per quella di prugne, quella di fichi invece, l’ho cotta molto meno perchè mi si è rappresa subito vista l’alta concentrazione di zucchero di questi frutti, ma per quella di mirtilli ho voluto seguire la teoria largamente condivisa oggi del “cuocio poco mettendo un’addensante”.
Si ma quale, visto che a pelle la pectina non mi è mai piaciuta? Mi è venuto in soccorso l’articolo di izn del Pasto Nudo sulla marmellata di more in cui spiega che usa l’agar agar (è un’addensante naturale che deriva delle alghe marine) al posto della pectina. E pensare che ce l’avevo in dispensa, ma non ci avrei mai pensato se non l’avessi letto. Geniale!

Non saprei dare un punteggio perchè mi sono piaciute tutte e tre, ma posso dire che quella di fichi con l’aggiunta della sola scorza di limone ha un gusto unico (da provare), quella di mirtilli mi ha sorpreso per il fatto di aver utilizzato per la prima volta il trucchetto, che alla fine ha dato come risultato più una gelatina che una marmellata in senso classico. Ed in ultimo quella di prugne buona, ma classica, mi ha ricordato quella che si faceva a casa mia.
Bene, spero di avervi dato abbastanza spunti per il week end :-)


cucchiaino50x50 MARMELLATA DI PRUGNE

per ogni kg di prugne (al netto della buccia e del nocciolo):
400 gr di zucchero
il succo di 1 limone

Lavare e sbucciare le prugne (io ho usato la qualità “scosciamonache” che si trovano in Umbria e in Toscana), tagliarle a metà e togliere il nocciolo. Mettere le prugne in una pentola capiente e dal fondo alto, aggiungere lo zucchero, il succo di limone, portare ad ebollizione e cuocere a fuoco vivo per un paio d’ore mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Mettere la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, tappare con tappi possibilmente nuovi, capovolgere i vasetti per una decina di minuti in modo da far creare il sottovuoto e lasciare raffreddare.
Per la sterilizzazione dei vasetti basta farli bollire in una pentola per una ventina di minuti, togliere dalla pentola con l’aiuto di pinze da cucina e passarli al forno ventilato e preriscaldato a 100° per 10 minuti.

cucchiaino50x50 MARMELLATA DI FICHI

per ogni kg di fichi bianchi (al netto della buccia):
300 gr di zucchero
la scorza grattugiata di 1 limone

Sbucciare i fichi, tagliarli a metà e metterli in una pentola capiente e dal fondo alto, aggiungere lo zucchero, la scorza di limone grattugiata, portare ad ebollizione e cuocere a fuoco vivo per una mezzora mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Mettere la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, tappare con tappi possibilmente nuovi, capovolgere i vasetti per una decina di minuti in modo da far creare il sottovuoto e lasciare raffreddare.
Per la sterilizzazione dei vasetti basta farli bollire in una pentola per una ventina di minuti, togliere dalla pentola con l’aiuto di pinze da cucina e passarli al forno ventilato e preriscaldato a 100° per 10 minuti.

cucchiaino50x50 MARMELLATA DI MIRTILLI

per ogni kg di mirtilli:
400 gr di zucchero
il succo di 1 limone
4 g di agar agar

Lavare i mirtilli e metterli in una pentola capiente e dal fondo alto, aggiungere lo zucchero, il succo di limone, portare ad ebollizione e cuocere a fuoco vivo per 15 minuti mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Sciogliere l’agar agar in una tazzina di acqua e poi aggiungere al composto di frutta, fara cuocere per altri 5 minuti e spegnere il fuoco. Mettere la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, tappare con tappi possibilmente nuovi, capovolgere i vasetti per una decina di minuti in modo da far creare il sottovuoto e lasciare raffreddare.
Per la sterilizzazione dei vasetti basta farli bollire in una pentola per una ventina di minuti, togliere dalla pentola con l’aiuto di pinze da cucina e passarli al forno ventilato e preriscaldato a 100° per 10 minuti.


Plums, figs & blueberries Jam



marmellata-prugne-fichi-mirtilli2-p1220149

cucchiaino50x50 PLUMS JAM

per 1 kg of plums (excluding the skin and core):
400 g of sugar
juice of 1 lemon

Wash and peel the plums (I used the “scosciamonache plums” found in Umbria and Tuscany), cut in half and remove the core. Place plums in a large pot and from the bottom up, add sugar, lemon juice, bring to boil and cook over high heat for a couple of hours, stirring occasionally with a wooden spoon. Put the hot jam into sterilized glass jars, capped with new caps where possible, invert the jars for ten minutes so as to create the vacuum and allow to cool.
To sterilize glass jars just boil in a pot for about twenty minutes, remove from the pan with the help of kitchen forceps and passing them in ventilated and preheated oven at 100° C for 10 minutes.

cucchiaino50x50 FIGS JAM

per 1 kg of white figs (without skin):
300 g of sugar
grated zest of 1 lemon

Peel the figs, cut in half and put them in a large pot and from the bottom up, add sugar, lemon zest, bring to boil and cook over high heat for half an hour, stirring occasionally with a wooden spoon. Put the hot jam into sterilized glass jars, capped with new caps where possible, invert the jars for ten minutes so as to create the vacuum and allow to cool.
To sterilize glass jars just boil in a pot for about twenty minutes, remove from the pan with the help of kitchen forceps and passing them in ventilated and preheated oven at 100° C for 10 minutes.

cucchiaino50x50 BLUEBERRIES JAM

for 1 kg of blueberries:
400 g of sugar
juice of 1 lemon
4 g of agar agar

Wash blueberries and place them in a large pot and from the bottom up, add sugar, lemon juice, bring to boil and cook over high heat for 15 minutes, stirring occasionally with a wooden spoon. Dissolve the agar agar in a little cup of water and then add to fruit mixture, cook for another 5 minutes and put out the fire. Put the hot jam into sterilized glass jars, capped with new caps where possible, invert the jars for ten minutes so as to create the vacuum and allow to cool.
To sterilize glass jars just boil in a pot for about twenty minutes, remove from the pan with the help of kitchen forceps and passing them in ventilated and preheated oven at 100° C for 10 minutes.




Torta settembrina


Nel week end, oltre al giro preannunciato al SANA, ho approfittato anche per fare questa torta, visto che avevo due vassoi di fichi da consumare velocissimamente, ci ho anche fatto 2 vasetti di marmellata, magari vi posto pure quella tra qualche dì.
L’ho accompagnata, oltre che con fichi freschi (ce ne avevo in abbondanza :), con un cucchiaio di yogurt greco. Nel mio blog compare spesso questo ingrediente lo so, e potrebbe essere scontato parlarne, ma vi assicuro che come accompagnamento a questa torta nella sua semplicità è proprio azzeccato, contrasta con la sua nota leggermente acidula il dolce intenso dei fichi.
OK, vado a rassettare casa :-)
Buon inizio settimana e alla prossima ricetta!!


TORTA SETTEMBRINA

cucchiaino50x50 Per una teglia da 22cm di diametro.

250 g di farina “00”
150 g di zucchero
90 g di burro
3 uova
80 g di latte
10 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
2-3 cucchiai di marmellata di prugne
burro per la teglia

Per il caramello

16 fichi bianchi
2 cucchiai di zucchero
una noce di burro

Pulire i fichi con un canovaccio umido e tagliarli a metà, posizionarli nella teglia da forno con la parte tagliata a contatto con la il fondo, aggiungere la noce di burro e 2 cucchiai di zucchero e fare caramellare sul fuoco senza mai girare i fichi, dopodiché lasciare raffreddare.
Sbattere le uova con lo zucchero fino ad avere una crema omogenea e spumosa, aggiungere il burro a temperatura ambiente e continuare a sbattere. Aggiungere la farina, il sale e sbattere fino a che il composto non diventi di nuovo omogeneo. Sciogliere il lievito nel latte e aggiungere al composto continuando a sbattere, aggiungere infine qualche cucchiaiata di marmellata di prugne e mescolare leggermente. Versare il composto nella teglia con i fichi caramellati, a cui avrete precedentemente imburrato i bordi e infornare a forno statico e preriscaldato a 180°C per 60 minuti o fino a che non risulti asciutta (fare la prova con lo stecchino). Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia, capovolgere il dolce su un piatto da portata e servire a fette con yogurt greco e qualche fico fresco.


September Cake

with white figs & plums

torta-settembrina2-p1220119

cucchiaino50x50 For 22 cm diameter baking tin.

250 g of flour “00”
150 g sugar
90 g butter
3 eggs
80 g of milk
10 g baking powder
1 pinch of salt
2-3 tablespoons plum jam
butter for the pan

For the caramel

16 white figs
2 tablespoons sugar
a knob of butter

Wipe the figs with a damp cloth and cut them in half, place in baking dish with cut side in contact with the bottom, add the butter and 2 tablespoons of sugar to caramelize and turn on the heat without the figs, then let cool.
Beat eggs with sugar until a smooth cream and frothy, add the butter at room temperature and continue to beat. Add flour, salt and beat until the mixture becomes homogeneous again. Dissolve yeast in milk and add to mixture continuing to whisk, then add a few tablespoons of plum jam and mix gently. Pour the mixture into the pan with caramelized figs, which have previously buttered edges and bake in preheated ovet at 180° C for 60 minutes or until it is dry (do the test with a toothpick). Remove from the oven and and leet cool on a grig, invert the cake on a serving plate and serve sliced with greek yogurt and some fresh figs.