Pepper and buttersquash, enjoy it!


Queste piccole cose mi rendono realmente e profondamente felici :D
Vi chiederete per cosa sia felice? Beh parlavo della ricetta di oggi, dell’abbinamento zucca and pepper, dopo la mia collaudatissima zuppa di zucca e zenzero, questa combinazione mi ha fatto altrettanto sognare.
Sabato mattina al mercato contadino mi sono imbattuta nel banchetto dell’azienda agricola biologica Il Cucco, che è stata proprio una rivelazione per la freschezza, la qualità delle verdure e per la gentilezza, che al giorno d’oggi non guasta mai, del proprietario!
Una felice scoperta che oggi ho il piacere di condividere con voi anche per ricordarvi che stasera sarò ospite dei miei amichetti di Birra Cerqua per un “Bread Show” dove oltre a vedermi con le mani in pasta (farò un impasto con pasta madre e come si fa il rinfresco), potrete degustare la Madre Cerqua, birra stile blanche fermentata con la pasta madre, in Happy Hour per tutta la durata dell’evento!!!
Ci sarà anche lo spaccio di pasta madre e la degustazione di alcuni miei pani preparati ad hoc per la serata e con la oramai famosa “Corteccia”!!!!

Vi aspetto a partire dalle ore 19.00 in Via Broccaindosso 5/C a Bologna!

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PEPPER AND BUTTERSQUASH SALAD

cucchiaino50x50 Per 2 persone

250 g peperoni verdi friggitelli
200 g di zucca violina
1 spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
sale nero delle hawaii

Lavare i peperoni interi ed asciugarli, tagliare a cubotti la zucca. In una padella o nel wok riscaldare un paio di cucchiai abbondanti d’olio con lo spicchio d’aglio dopodiché tuffare la zucca e i peperoni, lasciare soffriggere leggermente per qualche minuto mescolando delicatamente quindi chiudere con un coperchio e lasciare cuocere ancora per qualche minuto. Togliere il coperchio e aggiungere il sale nero, mescolare e spegnere il fuoco.
Lasciare riposare per un oretta prima di servire!




Zuppa fredda di zucca & peperone


Fine settimana intenso quello passato, tra i vari preparativi per il battesimo dell’apotto, come se non bastasse, mi è venuta la brillante idea di fare la torta!
Ci ho pensato bene prima di decidere, ma poi molti fattori hanno fatto si che la facessi:
1- Sono o no una food blogger??? In casa mia non si fa altro che parlare di cibo, potevo non fare la torta per un evento simile???
2- Il pasticcere del ristorante era impegnato ad un altro lavoro importante. Ma come, neanche una foto dietro la torta???? Eh no, non poteva essere!
3- Nel menù era compreso il dolce, quindi comunque mi sarei salvata nel caso la torta non fosse stata commestibile :-)
Ma poi mi sono subito impelagata in un lavoro più grande di me, ho voluto fare una torta ricoperta con pasta di zucchero o fondant!!
[caption id="attachment_4704" align="alignleft" width="300" caption="torta per apotto"]torta per apotto[/caption] La Cake Boss mania ha contagiato pure me, nonostante i miei gusti semplici e lineari. La differenza tra me e tutti quelli che fanno torte di questo tipo è che io, fino a una settimana prima dell’evento, non avevo la minima idea di come fosse fatta la pasta di zucchero, di come stenderla, di come fare le decorazioni…. ecc. ecc.
La mia ignoranza sul tema ha fatto si che ci mettessi una vita a realizzarla; la prima pasta di zucchero mi è venuta troppo secca e si è sbriciolata mentre la stendevo, per l’emozione ho dovuto fare il pan di spagna per due volte, per non parlare della consegna…. a mezzanotte.
Ma alla fine, con tutti i difetti e le imperfezioni del caso, come primo lavoro mi devo ritenere soddisfatta!

In realtà la ricetta di oggi non è la torta, ma una più semplice e rinfrescante zuppa di zucca fredda.
Altro che torta, queste sono le soddisfazioni della vita :-)
Ho pensato per giorni di gustarmi questa zuppa, ce l’avevo in mente ma non avevo avuto occasione di farla fino a che, qualche giorno fa, mi sono decisa, quasi come per coronare il passaggio dall’estate all’autunno:-)
L’abbinamento con il peperone scoperto causalmente a seguito di una ricetta svuotafrigo, è stata una felice scoperta, per il contrasto con il dolce della zucca.

ZUPPA FREDDA DI ZUCCA & PEPERONE

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

400 g di zucca gialla lessata
2 peperoni verdi
sale e olio extravergine di oliva
1/4 di spicchio d’aglio
1 pizzico di peperoncino
origano

Privare della buccia la zucca e tagliarla a cubetti, cuocerla a vapore oppure lessare, dopodichè metterla nel mixer con un po d’acqua di cottura, sale, olio, aglio e un pizzico di peperoncino. Frullare e disporre in 4 bicchieri bassi. Mettere in frigorifero e nel frattempo cuocere i peperoni in forno a 200° finché non si siano ammorbiditi. Lasciare intiepidire, a questo punto spellare i peperoni e togliere i semini dall’interno. Tagliare i peperoni a striscioline, condire con sale olio ed origano e lasciare insaporire per una mezzora. Disporre nei bicchieri sopra la crema di zucca e mettere in frigorifero fino al momento di servire con crostini, pane, grissini and Co.




La pupaccella ripiena ;-)


Ve la ricordate la pupaccella sottaceto???
Bene, perchè oggi vi propongo la versione ripiena ;-)
Adatta anche ad essere portata fuori porta per il primo pic nic di primavera, quando è ancora abbastanza fresco e i sapori dell’inverno che sta finendo ci rassicurano ancora, ma allo stesso tempo al caldo del sole si fanno strada anche le versioni fredde e da asporto di molte pietanze!
Quanto alla pupaccella, se è vero che è innamorata del maiale e che non può mancare nella mitica “insalata di rinforzo”, in che modo si può anche utilizzare?
Pur essendo campana, me lo sono chiesto anche io e devo dire che oltre a trattarla alla stregua degli altri sottaceti, da poco ho imparato questa ricetta che a detta di mia madre è diffusa soprattutto in Irpinia.
L’aceto dei peperoni viene contrastato dal dolce del ripieno fatto con pane raffermo, noci, pinoli, uva passa e vin cotto :-)
A me è piaciuta, se no non ve la proponevo, ma sta a voi testare, giudicare, dire…….
Io intanto rimango qui, ancora in dolce attesa :-P

LA PUPACCELLA RIPIENA

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

4 pupaccelle sottaceto
pane raffermo (circa 200 g)
una manciata di pinoli
una manciata di noci tritate
una piccola manciata di uva passa
sale e olio extravergine di oliva
4-5 cucchiai di vin cotto

Eliminare la calotta superiore del peperone e togliere i semi dalla parte interna e metterli a testa in giù a scolare. Mettere a bagno il pane in acqua tiepida, dopodiché strizzare bene e mettere in una terrina. Aggiungere le noci, i pinoli e l’uva passa, aggiustare di sale, di olio e vin cotto e amalgamare bene il tutto. Si può aggiungere anche un cucchiaio di pangrattato se il composto dovesse risultare troppo molle. Riempire i peperoni e cuocerli al forno per 25 minuti a 200°, lasciare intiepidire prima di servire.


Stuffed Pupaccella ;-)



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cucchiaino50x50 Serves 4.

4 pickled pupaccelle (a kind of pepper from south of Italy)
stale bread (about 200 g) a handful of pine nuts
a handful of chopped walnuts
a small handful of raisins
salt and extra virgin olive oil
4-5 tablespoons of cooked wine

Discard the top of the pepper and remove the seeds from the inside and put them upside down to drain. Soak bread in warm water, then wring it thoroughly and put in a bowl. Add walnuts, pine nuts and raisins, salt, oil and cooked wine and mix well. You can also add a tablespoon of breadcrumbs if the mixture turns out too soft. Fill the peppers and bake for 25 minutes at 200 degrees, allow to cool before serving.




Pupaccelle sottaceto


Come dicevo non saranno pronte per Natale, ma per essere consumate quest’inverno sicuramente!!
Mi dispiace pubblicare una ricetta di cui possano beneficiare solo i campani, luogo di origine della pupaccella, ma ogni tanto un po’ di campanilismo non guasta, no? Poi sotto le feste si è più nostalgici :-)
Ricordo che trascorsi i 30-40 gg dopo i quali la pupaccella ha assunto le sue sembianze caratteristiche, può essere impiegata in ricette come l’insalata di rinforzo, cucinata con la carne di maiale (ricetta dell’anno scorso), usata come i sottaceti normali in insalate o antipasti ……..

Già mi viene l’acquolina in bocca al solo pensiero dell’odore dell’aceto che sentirò una volta aperto il vaso ;-)


PUPACCELLE SOTTACETO

cucchiaino50x50 Per 2 vasetti da 1 litro.

6 pupaccelle sode
6 foglie di alloro
2 cucchiai rasi di sale
1/2 cucchiaino di semi di finocchietto
4 spicchi d’aglio
acqua e aceto di vino bianco

Lavare accuratamente le pupaccelle e metterle nei vasi dopodiché aggiungere il sale, l’alloro, i semi di finocchietto e l’aglio con la buccia leggermente schiacciato. Versare infine sulle pupaccelle fino a coprirle 1/2 parte di acqua e 1/2 parte d’aceto (ce ne vorrano per ogni vaso circa 350 ml di acqua e 350 ml di aceto). Chiudere bene i vasi e riporre in dispensa per 30-40 giorni prima di utilizzare.
Alcuni consigli
– Se si usano i barattoli da conserva, non c’è nessun problema, ma se si usano barattoli con il coperchio di latta è meglio rivestirli di pellicola trasparente visto che l’aceto li corrode.
– Se si usa l’aceto del supermercato allora la proporzione 50% di acqua e 50% di aceto va bene, ma se si usano aceti artigianali e comunque più forti, allora è meglio mettere un 35% di aceto e 65% di acqua.
– Una volta ricoperte le pupaccelle con acqua e aceto, queste tendono a salire in superficie, assicurarsi quindi che siano bene immerse nel liquido fermandole per esempio con stecchini di legno.



Pickled Pupaccellas




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cucchiaino50x50 For 2 jars of 1 litre.

6 pupaccellas
6 bay leaves
2 tablespoons salt
1/2 teaspoon fennel seeds
4 cloves garlic
water and white wine vinegar

Wash thoroughly pupaccellas and put them in jars, then add the salt, bay leaves, fennel seeds and garlic with the skin slightly flattened. Finally pour on pupaccellas half part of water and half part of vinegar (you need to each jar about 350 ml of water and 350 ml of vinegar). Tightly close the jars and store in the pantry for 30-40 days before use.
Some Councils
– If you use jars with the tinny lid is better cover it with transparent film because the vinegar will corrode it.
– If you use the vinegar from the supermarket, the proportion of 50% of water and 50% of vinegar is fine, but if you use homemade vinegar and however strong, then it is best to put a 35% of vinegar and 65% of water.
– Once the pupaccellas is covered with vinegar and water, they tend to float to the surface, then make sure they are well immersed in the liquid, stopping for example with wooden toothpicks.




Ciambotta


Ogni estate per me non è estate se non c’è la cosiddetta ciambotta, che altro non è che una padellata di di tutte le verdure e gli ortaggi dell’estate. L’ho ereditata da mia mamma che l’ha sempre chiamata così, ma so che si fa anche in altre regioni e che si chiama con tanti altri nomi diversi.
La cosa importante da sapere se si vuole fare la ciambotta è che quel giorno lì non si può essere sprovvisti di un buon pane casereccio, tutta la sua essenza si esalta facendo seguire il boccone con la ciambotta da un pezzetto di pane intinto nell’olietto, e poi via così fino alla fine :-)
Diciamo infatti che non è molto light nonostante trattasi di verdure, perchè non si riesce a smettere di mangiarne!!
La morte sua è accompagnare la ciambotta con le uva siano esse strapazzate, in camicia o cotte alla fine a lato della stessa padella con la ciambotta!

Per oggi dalla cucina di Antonella alias pappareale è tutto,
buon week end caloroso e alla prossima :-)


CIAMBOTTA

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

1 melanzana
1 peperone
2-3 zucchine
1 patata
2 spicchi d’aglio
1/2 cipolla
2-3 pomodori maturi o 4-5 cucchiai di passata di pomodoro
olio extravergine d’oliva
sale
basilico

Sbucciare lo spicchio d’aglio e tritare finemente la cipolla, metterliu in una padella capiente. Lavare e pulire la melanzana, il peperone, le zucchine e la patata, dopodiché tagliarli a cubetti e metterli in padella, aggiungere poi 1/2 tazza da caffè di acqua, abbondante olio, il sale, i pomodori tagliati in quarti o la passata di pomodoro e qualche foglia di basilico. Coprire con un coperchio e far cuocere a fuoco lento fino a che le verdure diventino morbide, mescolare di tanto in tanto. Accompagnare con pane casereccio, ne consiglio anche l’abbinamento con le uova in camicia.



Ciambotta



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cucchiaino50x50 Serves 4.

1 aubergine
1 pepper
2-3 zucchini
1 potato
2 cloves garlic
1/2 onion
2-3 ripe tomatoes or 4-5 tablespoons of tomato sauce
extra virgin olive oil
salt
basil

Peel the garlic and finely chop the onion, place in a large pan. Wash and clean the eggplant, bell pepper, zucchini and potato, then cut into cubes and put them in a pan, then add 1/2 coffee cup of water, plenty of oil, salt, tomatoes cut into quarters or tomato sauce and some basil leaves. Cover with a lid and coke until the vegetables become soft, stirring occasionally. Serve with bread, I also recommend pairing with fried eggs.




Yakisoba Thai :-)


Qualcuno potrebbe rabbrividire guardando questi poveri soba (spaghetti giapponesi fatti con grano saraceno) conditi secondo una mia interpretazione della cucina thailandese, fatto stà che son venuti buoni e ve li propino :-)
Come avrete capito, mi piace scoprire, assaggiare, unire… e questo mi porta immancabilmente a mescolare gli ingredienti base di una tal cucina seguendo anche molto il mio gusto personale. Ma del resto credo sia anche del tutto normale.
Se questo vale in generale, devo anche dire che nel caso specifico di usare i soba anziché gli spagnetti thailandesi (una sorta di tagliolini all’uovo comuni anche nella cucina cinese e giapponese) è dato dal fatto che essendomi dimenticata di comprarli, ho dato fondo alla spesa giapponese di qualche tempo fa, ho pensato che essendo orientali pure quelli ci sarebbero stati bene lo stesso :-)
Il piatto mi è piaciuto molto, già per certi versi mangiato in Australia, dove c’è una forte influenza della cucina asiatica e dove è del tutto normale avere in casa un wok dove cucinare gli spaghetti saltati con verdure (che devono rimanere sempre un pò croccanti) e con carne, uovo, pesce o anche combinazioni di questi ultimi.
Così ispirata da quel libro di cui vi parlavo l’altro giorno e memore di quanto appreso nel lontano ormai 2001 dal viaggio ad Adelaide vi auguro un buon appetito per chi non avesse ancora mangiato con questo piatto mezzo inventato!

Ovviamente è un piatto unico ;-)

YAKISOBA THAI

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

100 g di soba
100 g di coscia di pollo
1 piccolo peperone rosso
qualche cimetta di broccolo
5 pannocchiette (in scatola)
2 cm di radice di zenzero
1/2 cipollotto fresco
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di salsa chili dolce
2 peperoncini tailandesi
2 spicchi d’aglio
1 presa di sale
3 cucchiai di olio di semi


Lavare e pulire il peperone e tagliarlo a striscioline, lavare le cime di broccolo e tagliarle a metà, tagliare a rondelle il cipollotto e i peperoncini privati dei semi. In un wok, soffriggere il peperone e le cime di broccolo con l’olio, l’aglio e lo zenzero tagliato a striscioline, dopo qualche minuto aggiungere il pollo tagliato a dadini e continuare a mescolare. Una volta che il pollo è cotto aggiungere le pannocchiette tagliate a metà, la salsa di soia e la salsa di chili dolce, aggiustare di sale se necessario e tenere da parte. Cuocere gli spaghetti in acqua salata. Scolare, passarla rapidamente sotto l’acqua fredda e ripassarla nel wok con gli altri ingredienti. Aggiungere il cipollotto e il peperoncino e servire immediatamente.



Thai yakisoba

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cucchiaino50x50 Serves 2.


100 g of soba
100 g chicken thigh
1 small red pepper
some tops of broccoli
5 small corn (in brine)
2 cm ginger root
1/2 fresh onion
2 tablespoons soy sauce
1 tablespoon sweet chili sauce
2 Thai hot chili peppers
2 cloves garlic
1 pinch salt
3 tablespoons vegetable oil


Wash and clean the peppers and cut into strips, wash the tops of broccoli and cut in half, sliced the onion and seeded hot chili peppers. In a wok, fry the pepper and broccoli tops with oil, garlic and ginger cutted into strips, after a few minutes add the diced chicken and continue stirring. Once the chicken is cooked add teh small corn halves, soy sauce and sweet chili sauce, add salt if necessary and set aside. Cook the spaghetti in salted water. Drain, pass quickly under cold water and pass it in the wok with the other ingredients. Add the fresh onion and pepper and serve immediately.