Crème caramel alla zucca


Guardando fuori dalla finestra, vedo 40 cm di neve sul tetto della casa di fronte, se poi guardo verso il basso, appiccicando la testa al vetro, vedo poche persone che goffamente cercano di camminare sui marciapiedi innevati, quasi nessuna macchina, qualche ragazzo che fa a palle di neve, il tutto in un silenzio e una quiete surreale. Pensate che stamattina volevo uscire col passeggino :-) Davvero, si! Se non fosse per il fatto che maritozzo, nonna impanicata al telefono e un’amica mi avessero fortemente scoraggiato, probabilmente l’avrei fatto :-) Chissà, forse domani, senza dire niente a nessuno…….
Mentre facevo tutte queste valutazioni sformo le mie crème caramel alla zucca. Anche qui l’inspirazione è stato il mio frigo e alcuni ingredienti da dover consumare :-)
Complice anche un libricino che mia cognata mi ha dato, uscito dalla confezione dei tortelli alla zucca di Giovanni Rana :-), dove ci sono tutte ricettine con la zucca! Io non ho mai provato i prodotti in questione preferendo ovviamente l’home made, ma il libretto mi è stato utile.

Rustica e molto casereccia questa crème, devo dire che mi é piaciuta nonostante le mie perplessità iniziali.
Appena l’ho vista ci sono rimasta male per il suo aspetto ruvido, ma assaggiandola i miei dubbi si sono dissolti!

Che dire, brutta ma buona ;-)

CREME CARAMEL ALLA ZUCCA

cucchiaino50x50 Per 6 persone.

250 ml di panna
150 g di purea di zucca
75 g di zucchero
2 uova
2 cucchiai di cognac o rhum
1 stecca di vaniglia
100 g di zucchero per il caramello


Preparare il caramello mettendo lo zucchero in una pentola dal fondo spesso e sul fuoco vivo. Quando lo zucchero comincia ad imbrunire, fare sciogliere completamente e versare il caramello ancora caldo negli stampini. Riscaldare la panna con la vaniglia (solo i semini), nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero. Unire alla panna la purea di zucca e le uova sbattute, aggiungere 2 cucchiai di cognac e versare negli stampini. Cuocere a bagnomaria in forno a 180 °C per 45 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare e riporre in frigorifero per qualche ora prima di servire.




Crema al mango brulée


Un paio di settimane fa mi imbatto alla fiera del libro in “Cucine del mondo Thailandia”, edizioni Gribaudo – Parragon a soli 5 euri e l’ho preso anche perchè negli ultimi tempi sono attratta dall’esoticità orientale. Lo sfoglio con grande interesse per quasi tutta una settimana mentre, a colazione, bevo la mia tazzona di latte e devo dire che mi è piaciuto un sacco.
Ci sono tante ricette che vorrei provare e infatti mi sono già fiondata al mercatino alla ricerca dei prodotti base come latte di cocco, pasta al curry rosso, salsa di pesce …. e così via, che per il momento sono parcheggiati in dispensa pronti per essere trasformati in succulenti piatti, almeno spero :-)
Tra i dessert scorgo questa crema di mango che subito si è materializzata, mi ispirava troppo, anche se a dire il vero, una volta letti gli ingredienti rimango un po perplessa per la presenza del mascarpone.
Qualcuno sa se in Thailandia vi è la produzione e il consumo di codesta crema naturalemrnte buona?
Mah, si tratterà di contaminazioni, comunque l’idea mi è piaciuta.
E’ fresca, ha un gusto delicato e appagante, è sicuramente da provare ;-)

Avvertimento. Quando mettete le terrine in forno, vi consiglio vivamente di non andare in giro a rassettare casa, lo zucchero deve appena cambiare colore e per questo occorrono veramente un paio di minuti. Se no vi succede che la crema comincia a sobbollire, il che è un cattivo segno primo perchè non otterrete l’effetto estetico della caramellatura e secondo perchè la crema non avrà più la consistenza giusta, in pratica non è più buona, immaginate mascarpone e yougurt che cuociono :-(
Non so se avete capito cosa voglio dire, ma comunque fidatevi!!


CREMA AL MANGO BRULEE

cucchiaino50x50 Per 6 terrine.

300 g di mango pulito (1 mango grande)
300 g di mascarpone
170 ml di yogurt greco
1 cucchiaino di zenzero in polvere
la scorza grattugiata e il succo di un lime
30 g di zucchero
6 cucchiai di zucchero di canna demerara


Sbucciare il mango, ricavere delle fette e poi tagliare a cubetti. Montare il mascarpone con lo yogurt e lo zucchero, aggiungere lo zenzero in polvere, la scorza grattugiata e il succo del lime e mescolare fino ad amalgamare bene il composto.
Distribuire il cubetti di mango nelle terrine (io ho usato quelle da muffins) e con una spatola mettere sopra la crema, livellare e passare in frigorifero per 2 ore. Cospargere ciascuna terrina con un cucchiaio di zucchero demerara e passare al grill per 2 minuti fino a che lo zucchero si sia caramellato. Sfornare, lasciare raffreddare e riporre di nuovo in frigorifero fino al momento di servire.



Mango Cream Brulée

crema-mango-brulee2

cucchiaino50x50 For 6 cups.

300 g of clean mango (1 large mango)
300 g mascarpone cheese
170 ml of greek yogurt
1 teaspoon ground ginger
the grated rind and juice of one lime
30 g sugar
6 tablespoons brown demerara sugar


Peel the mango, cut the slices and then cut into cubes. Whisk the mascarpone with yogurt and sugar, add ginger powder, the grated rind and lime juice and stir to mix well the mixture.
Spread the cubes of mango in the bowl (I used those to muffins) and, with a spatula, put on each the cream, level and store in the refrigerator for 2 hours. Sprinkle each bowl with a tablespoon of demerara sugar and grill for 2 minutes until the sugar has caramelized. Remove from the oven, let cool and place in refrigerator until you are ready to serve.




Bicchierini al mascarpone


E chi l’ha detto che un/una food blogger debba cucinare proprio tutto per i suoi ospiti???
Domenica scorsa ho organizzato un pranzo per i miei amichetti del master, ormai frequentato 9 anni fa ma l’appellativo da allora è rimasto, e Barbara ed Enrico sono arrivati con questi bei bicchierini al mascarpone :-)
C’erano anche Eva e Antonio, Gemma e Francesco, Kati e Andrea, il piccolo Federico e ringrazio tutti per la bella compagnia :-)
Tornando al dolce, molto diffuso in Emilia-Romagna, è stato eseguito, secondo me, molto bene, bravi ragazzi!!!
La cosa che mi è piaciuta di questi bicchierini è che non erano troppo dolci e che erano molto equilibrati tra sapori e consistenze!
Ma la ricetta precisa??? Beh, se Barbara o Enrico ce lo volessero dire o scrivere (in un commento, please :) saremmo molto contenti, però posso riassumere il concetto di base che pure quello serve.
Ecco quanto ho carpito:


BICCHIERINI AL MASCARPONE

cucchiaino50x50 Quantità a piacere.

mascarpone | uova | zucchero | amaretti | cioccolato fondente | nutella (questa forse io la ometteri)

Tritare grossolanamente il cioccolato fondente, sbattere i tuorli con lo zucchero e, a parte, gli albumi a neve, incorporare al mascarpone e mettere tutto in un sac à poche.
Composizione del bicchierino
1) Mettere sulla base di ogni bicchierino un piccolo amaretto
2) Adagiare sopra l’amaretto una parte di crema al mascarpone
3) Mettere la nutella (io qui metterei il cioccolato fondente tritato)
4) Coprire con un’altra parte di crema al mascarpone
5) Spolverare con il cioccolato fondente e con qualche briciola di amaretto
Riporre in frigorifero per qualche ora prima di servire!